martedì 12 marzo 2013

Cerchiamo un futuro più sano nel grano antico


Il nostro obbiettivo é quello di cucinare bene e in maniera sana, ed é per questo che siamo sempre alla ricerca degli ingredienti migliori, poco elaborati e non industriali.
La mia passione per la buona cucina , mi ha fatta riflettere su un tema che é sempre più attuale, ossia le intolleranze alimentari.
Mi sono sempre chiesta come mai le intolleranze fossero più presenti nei paesi molto  industrializzati, dopo il nostro viaggio in Costa Rica credo di avere capito un pò il perché.
Uno degli ingredienti più utilizzati in cucina é la farina, al giorno d'oggi ne troviamo di tutti i tipi, quella per il pane, quella per le torte......tutte farine bianchissime, neutre che hanno una lievitazione perfetta e che rendono i dolci e il pane soffici e invitanti.
Tutto questo grazie a una buona dose di glutine contenuto normalmente nel grano, che pero é sempre più modificato e incrociato per contenere di più.
Cosí  mi sono messa alla ricerca di una farina che sia prodotta con un'antica varietà di grano, e quindi non modificata da incroci o ibridazioni, che sia biologica e che sia macinata a pietra.
Purtroppo non sono riuscita a trovarla in Trentino, ma ho raggiunto comunque il mio obiettivo,dopo ore di ricerche ho trovato un azienda Toscana che soddisfa le mie richieste e voglio presentarvela: ora finalmente la mia farina è arrivata!
                                             

Azienda Agricola Biologica Floriddia

L'Azienda Floriddia è situata sulle colline pisane di Peccioli e Volterra, a 150 metri di altitudine, e si estende per circa 300 ettari.
Nel 1987 parte con la conversione al biologico e dal 2009 coltiva esclusivamente cereali antichi.
Questa azienda è un perfetto esempio  di filiera corta molto ben organizzata e in grado di ricavare dalla terra la materia prima, trasformarla in vari prodotti e confezionarla, per essere acquistata direttamente dal consumatore,
produce pasta biologica di grano antico, legumi biologici, cereali antichi, farine di grano antico e pane con lievito madre cotto in forno a legna.

 Perché utilizzare la farina di tipo 1?

Il chicco è spogliato solo dalla crusca, la farina di tipo 1 contiene il cruschello che è altresì ricco anche lui del germe del grano sin dall'origine e contiene meno ceneri della farina di tipo 2 o integrale.
Normalmente le farine 0 e 00 sono fatte macinando il chicco del grano a cilindri e non a pietra, senza lasciare alcun sale minerale , vitamina o altro né nella farina né nella crusca, ma contengono molto glutine.
La crusca stessa contiene molte tossine, impurità e ceneri rendendo la farina non digeribile.
Ecco perché Floriddia produce solo farina di tipo 1, essa è bilanciata sia in germe che in fibre che in ceneri.
La pasta e il pane biologico prodotto con grani antichi ha un glutine che per struttura molecolare "semplice" è riconoscibile dal nostro organismo e ciò comporta la digeribilità del prodotto e può riuscire a prevenire l'insorgere di allergie e intolleranze al glutine e di conseguenza , se non è ereditaria, anche della celiachia.
Il nostro corpo infatti non é abituato alla grande quantità di glutine che si trova in molti cibi che mangiamo quotidianamente, sopratutto in quei  prodotti con la faina Manitoba, che li rende soffici e gonfi, ma dal punto di vista salutare, questo collante disturba le regolari funzionalità dell'organismo.

E' ora di mettere le mani in pasta, il profumo che esce dal sacchetto è unico!


mercoledì 5 dicembre 2012

Cucina di montagna.....ci siamo anche noi

Finalmente é arrivato! Il nuovo libro di Paolo Marchi giornalista enogastronomico e ideatore di Identità golose , pubblicato da Bibliotheca culinaria é arrivato in libreria e anche quí alla Stropaia, ma non solo perché é un libro molto bello ma perché ci siamo anche noi tra i 17 ristoranti scelti per pubblicare 4 ricette che rappresentano il nostro fantastico territorio.
Le foto scattate da Colin Dutton sono molto suggestive e raccolgono piccoli angoli originali della Stropaia, i nostri piatti sono semplici da preparare e ovviamente abbiamo firmato la presentazione col nostro marchio, i fiori commestibili, che ogni anno coltiviamo e raccogliamo con pazienza.
Questo libro potrebbe essere un ottimo regalo di Natale per chi ama la cucina tradizionale e i libri "ben fatti".
Buona cucina e buona lettura!





martedì 27 novembre 2012

Dalla natura al piatto...



Ogni cosa che puoi immaginare la natura l'ha già creata (Albert Einstein)



Ho voluto dare questo titolo al nostro primo post perché la natura è l'ingrediente principale del nostro lavoro.
Il nostro obiettivo infatti, non è solo preparare piatti buoni e genuini ma anche raccontarne la storia, 
raccontare le nostre giornate passate a raccogliere i piccoli frutti o a coltivare le verdure, raccontare dei nostri colleghi che ci portano formaggi gustosi, vini speciali e farine antiche.
Perché mangiare bene non è solo gusto, olfatto e vista ma anche cultura di ciò che si sta mangiando.
Un grazie quindi alla natura!